IL DISEGNO

Parto subito con quella passione che mi viene sempre etichettata come il mio punto forte; ciò che mi contraddistingue di più: Il disegno.

Sin da quando sono piccolo capitava che al posto di uscire e giocare qualche volta al parchetto, me ne stavo a casa con un foglio e tante matite. Sul computer cercavo le immagini dei miei cartoni animati preferiti, dei miei idoli, e li ritraevo.

Con gli anni sono arrivato a migliorare sempre di più ricominciando con i ritratti umani di personaggi famosi, ne facevo pochi ma le ore dedicate erano invece tante.

Ora, migliorandomi ad ogni disegno che faccio, sono finito nel farli a commissione in modo tale da guadagnarci qualcosa, dato che so quanto valgono sia per il prodotto finale che per il tempo impiegato ed i materiali usati.

Per il disegno ho creato, da circa un anno, la mia pagina Youtube dove, registrando e montando, creo i Timelaps, e li posto su Youtube, Tik Tok ed Instagram, cercando di condividere la mia arte con chiunque. Su Tik Tok 2 video hanno raggiunto oltre le 350k di visualizzazioni, li è molto più facile farsi notare: migliaia di persone mi facevano i complimenti per giorni e giorni di fila. Era una cosa nuova per me e, tutt’ora, ne sono davvero soddisfatto.

CHITARRA

Questo pezzo dei Pearl jam l’ho studiato da solo senza spartito usando solo orecchie ed occhi, per trovare la giusta disposizione delle note sul manico, e si intitola:”Future Days“.

Non ha un vero e proprio significato per me come testo o titolo. Ha una storia diversa, però dal primo ascolto non ho potuto non studiarla, e tutt’ora la suono molte volte.

Prima di iniziare le medie ho avuto la possibilità di iscrivermi o ad un indirizzo normale o ad un indirizzo musicale. Allora decisi che tra pianoforte, clarinetto, flauto traverso e chitarra scelsi quest’ultima.

Ho studiato tanto per imparare a suonarla, e se non ti eserciti per tanto tempo e, soprattutto, se non ti piace è inutile continuare.

Abbiamo vinto con la scuola un paio di concorsi ed abbiamo suonato in tantissimi posti. Facevamo 2 saggi ogni anno e ciò era magico per quei 3 anni di medie.